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I Cloni


Se è vera la leggenda, sostenuta da alcuni, che furono i fratelli Nardi ad inventare i soldatini “smontabili”, in linea teorica tutti gli altri swoppet (Britains, Timpo, Cherilea ecc.) dovrebbero essere considerati dei cloni. Senza spingersi a tanto va detto, come curiosità, che la Nardi ha il privilegio di avere i suoi cloni “per eccellenza”: i soldatini Italy prodotti dalla ditta ISAS nei primi anni ‘70. Il nome è già di per sé una clonazione. Se i Nardi sono infatti marchiati NARDI ITALY DEPOSE’, basta cassare la prima e l’ultima parola per ottenere il marchio Italy. Nelle dimensioni e nella struttura gli Italy vorrebbero ricordare i Nardi in scala 1:22 della terza serie. Quasi identico risulta il viso dei pellerossa, dei cow boys e dei militari rispetto ai corrispondenti Nardi. C’è comunque un dato che consente una sicura differenziazione: negli Italy la “caratteristica swoppet” viene spinta all’estremo. A differenza dei Nardi, infatti, anche le braccia sono smontabili a livello dell’articolazione scapolo-omerale.

La realtà storica ormai accertata è che la ditta in questione “copiò” o, a volere essere buoni, si “ispirò” ai soldatini Nardi (…forse un po’ troppo!) vendendo poi la propria produzione alla catena dei grandi magazzini Upim su cui la Nardi (insieme a Standa e Rinascente) aveva l'esclusiva. Naturalmente la cosa non passò inosservata, con il risultato che la Nardi fece ritirare tutta la produzione Italy distribuita con pubblicazione sul Corriere della Sera dell' ordinanza del Giudice il che, tra l’altro, procurò un grosso danno economico all' Upim che si guardò bene successivamente dal ripetere simili errori.

Senza entrare in ulteriori, inutili  dettagli legali , mi limito ad aggiungere che, per i miei gusti, i Nardi sono “soldatini”, mentre gli Italy hanno più l’aspetto di pupazzetti, forse proprio per l’eccessiva smontabilità. Spacciarli per Nardi è comunque un’operazione disonesta!

Spesso anche i cavalli, prodotti in un’unica posa, vengono confusi con quelli Nardi in scala 1:22. In questo caso per distinguerli basta un occhio attento: i cavalli Nardi non sono marchiati, quelli Italy hanno il marchietto sotto la pancia.

Se gli Italy possono essere considerati i cloni “ufficiali” dei Nardi, ad una casa di così lunga e gloriosa tradizione come la Nardi Giocattoli non potevano mancare dei cloni “apocrifi” di sottomarche sconosciute che non dichiarano nemmeno il loro nome. Tali cloni spuntano ogni tanto come scogli dal mare procelloso di internet ed è giusto ricordarli se non altro per suggerire ai  collezionisti come distinguerli dai Nardi autentici.

Eccone un esempio

Ed ecco un secondo esempio, questa volta dalla "patria per eccellenza" dei cloni, Hong Kong !

La Serie dei SOMMOZZATORI 1:22 Extra è stata forse la serie più clonata tra quelle prodotte dalla casa di via Valparaiso.  Come già precisato nel capitolo “Altri Soldatini” di tale serie esistono numerosissimi cloni distinguibili dagli originali

a) per il colore della plastica diverso dal nero degli originali Nardi  

b) per le dimensioni più piccole di 7 cm.

Quando, infatti, si cerca di copiare un soldatino, anche a livello industriale, e non possedendo lo stampo originale si esegue un calco del soldatino stesso, la copia ottenuta è sempre più piccola di alcuni millimetri rispetto all’originale. La foto che segue credo possa essere la migliore conferma possibile di quanto affermo:

Solo il soldatino in alto è un originale Nardi, gli altri due invece sono dei cloni! 

Va aggiunto inoltre che i “clonatori” cinesi, a differenza dei Nardi, erano poco o affatto rispettosi della salute dei bambini  e non esitavano perciò ad utilizzare per la fabbricazione dei loro soldatini sostanze potenzialmente tossiche (…per ottenere il colore nero era utilizzato addirittura un composto a base di arsenico!). A nulla valsero le battaglie che Francesco Nardi intraprese presso le organizzazioni dei fabbricanti di giocattoli nazionali ed internazionali. La Cina era (ed è) un marcato troppo vasto e gli interessi economici in ballo troppo grandi perché qualcuno potesse ascoltare la “voce nel deserto” del nostro caro Francesco!

Ed, infine, un terzo esempio, riguardante la Natività 7cm, rinvenuto negli Stati Uniti. Non risulta difficile, anche ad un occhio poco esperto, valutare la scarsa qualità della colorazione e della plastica rispetto agli originali Nardi, il pastore inginocchiato non è smontabile e non è un Nardi!